Connect with us

Cronaca

Roma-Lido, ok della Regione Lazio per la stazione di Mezzocammino

Pubblicato

su

Una nuova stazione ferroviaria aprirà sulla linea della Roma-Lido: Regione Lazio approva la costruzione della fermata Torrino-Mezzocammino

Il IX Municipio avrà una nuova stazione sulla Roma-Lido. Si tratta dalla blasonata “Torrino-Mezzocammino”, che da diversi anni viene chiesta dai residenti degli omonimi quartieri. La costruzione, confermata in queste ore dalla Regione Lazio, s’inserirà tra le nuove fermate della MetroMare insieme alle realtà di Giardino di Roma (che sorgerà come la fermata precedente provenienti da Ostia) e Acilia Sud. 

Una nuova fermata per la Roma-Lido: la Torrino-Mezzocammino

Come spiega Odissea Quotidiana, nel 2026 potremmo vedere una Roma-Lido (oggi MetroMare) con un nuovo volto. L’installazione della stazione Torrino-Mezzocammino si farà, incassando l’ok della Regione Lazio. Il progetto della metropolitana era stato bloccato il 3 maggio scorso, coi tecnici che avevano posto delle perplessità per la Valutazione dell’Impatto Ambientale riguardo l’inserimento di una struttura ferroviaria simile. 

Gli accertamenti della Regione Lazio per la nuova stazione sulla MetroMare

La Regione Lazio ha valutato come compatibile l’installazione della struttura ferroviaria con l’ambiente circostante. I lavori non si limiteranno solamente alla realizzazione della stazione, ma anche al parcheggio di scambio per permettere la fruizione del servizio ferroviario ai pendolari motorizzati. Adiacente alla stazione, infatti, sorgerà un parcheggio di almeno 300 posti auto: 100 in raso e già esistenti, mentre altri 200 saranno ricavati con l’installazione di parcheggio multipiano a pochi passi dalla banchina ferroviaria. 

La realizzazione dell’opera urbanistica

Per la realizzazione dell’opera urbanistica cruciale per l’entroterra del IX Municipio, Astral gestirà le gare d’appalto per la costruzione delle strutture. Secondo i programmi della stessa azienda regionale, i lavori potrebbero già iniziare nel corso del 2025. L’ambizione sarebbe di vedere aperta la struttura ferroviaria già nel 2026, con un’inaugurazione che potrebbe avvenire già tra i mesi di marzo e aprile dello stesso anno. Le tempistiche celeri, infatti, sono determinate e dettate dalle rigidi norme attorno ai tempi del DPCM Giubileo.

Continua a leggere Roma-Lido, ok della Regione Lazio per la stazione di Mezzocammino su Il Corriere della Città.

Click to rate this post!
[Total: 0 Average: 0]
Continue Reading
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

L’ultimo esame del ministro Giuli alla Sapienza: 30 con contestazione dei Collettivi

Pubblicato

su

By

Il ministro Alessandro Giuli ha sostenuto il suo ultimo esame universitario a La Sapienza di Roma: contestato all’ingresso della Facoltà

Alessandro Giuli, ministro della Cultura, ha concluso il suo percorso accademico all’Università La Sapienza, superando l’ultimo esame con il massimo dei voti. Un risultato che lo porta ormai a un passo dalla laurea in Storia e Teoria delle Dottrine Teologiche, a 48 anni.

L’ultimo esame universitario del ministro Alessandro Giuli a La Sapienza

La prova si è svolta in un’atmosfera carica di tensione, spiega La Repubblica, tra le contestazioni degli attivisti del collettivo studentesco Cambiare Rotta e le polemiche sorte per la modalità a distanza dell’esame, riservata solo a casi straordinari. Tuttavia, Giuli ha deciso di sostenere l’esame in presenza, nello studio del professor Gaetano Lettieri, anticipando l’orario ufficiale d’inizio per ragioni di sicurezza.

Lettieri, docente di Teologia alla Sapienza, ha spiegato: “L’esame era stato prenotato da due mesi e, in accordo con le forze di polizia allertate dalle contestazioni dei collettivi, è stato anticipato alle otto del mattino. Il ministro non era inizialmente d’accordo, ma alla fine ha accettato”. L’esame, ha proseguito il professore, si è svolto a porte aperte: “Erano presenti due assistenti, altre due persone e qualche studente davanti all’aula”.

L’esame universitario

Nonostante le tensioni esterne, Giuli si è mostrato preparato. “Non ci sono stati sconti nelle domande – ha precisato Lettieri a La Repubblica –. Le risposte erano efficaci ed esaurienti”. Un esame ordinario, insomma, per quanto riguardava il contenuto e la valutazione, ma straordinario per il contesto. Giuli ha lasciato rapidamente l’ateneo dopo la prova, evitando ulteriori contatti con i media o i contestatori. Gli attivisti del collettivo Cambiare Rotta hanno comunque esposto uno striscione: “Giuli lo bocciamo noi. Bocciamo il fascismo e la cultura del precariato”, pur in assenza del ministro.

Il ministro deve preparare la tesi di laurea

Ora Giuli è già proiettato verso la laurea, che dovrebbe arrivare a gennaio 2024. La tesi sarà su Costantino, sotto la guida del professor Lettieri. “Non abbiamo ancora una data precisa – ha commentato il docente a La Repubblica – ma la conclusione del percorso è ormai vicina”. Un evento che chiude un lungo capitolo personale e accademico per il ministro, iniziato molti anni fa nelle aule del primo ateneo romano, e che si conclude con un voto che premia il suo impegno, anche in un contesto di polemiche e tensioni.

Continua a leggere L’ultimo esame del ministro Giuli alla Sapienza: 30 con contestazione dei Collettivi su Il Corriere della Città.

Click to rate this post!
[Total: 0 Average: 0]
Continue Reading

Cronaca

Topi e serpenti nel plesso scolastico di Roma, genitori chiedono interventi per la Scuola Benucci

Pubblicato

su

By

Allarme degrado nella scuola Benucci dell’XI Municipio di Roma Capitale: insegnanti trovano nel plesso topi e serpenti

Negli ultimi giorni, la scuola Benucci di Roma è stata teatro di episodi preoccupanti che hanno messo a rischio la sicurezza di educatori e alunni. Dopo l’incidente che ha visto una delle educatrici morsa da un serpente, la situazione è ulteriormente peggiorata con il ritrovamento di numerosi escrementi di topo all’interno delle aule, costringendo il personale a rinviare l’accoglienza dei bambini.

Il ritrovamento di topi e serpenti nella scuola di Roma

Le educatrici hanno dovuto attendere l’intervento di una ditta specializzata in derattizzazione, necessaria per garantire che la struttura sia priva di pericoli igienico-sanitari prima di riaprire le porte ai piccoli alunni. Questo episodio ha esasperato genitori e insegnanti, già preoccupati per le condizioni dell’istituto.

Il plesso scolastico fa parte dell’Istituto Comprensivo Nino Rota, che sorge in prossimità di un vasto parco pubblico, apparentemente abitato da diversi animali. Il capogruppo della Lega Roma Capitale, Fabrizio Santori, e il consigliere in Municipio XI, Enrico Nacca, hanno espresso forte preoccupazione con una nota ufficiale, chiedendo interventi urgenti da parte del presidente del Municipio XI, Gianluca Lanzi, e dell’assessore alla scuola.

I problemi di decoro nella scuola Benucci

“È ormai evidente che servano interventi seri e risolutivi per mettere in sicurezza la scuola Benucci e l’intero Istituto Comprensivo Nino Rota. La pazienza di genitori e insegnanti è terminata, e auspichiamo che le autorità competenti intervengano prontamente”, dichiarano Santori e Nacca. L’episodio ha riportato l’attenzione sulle condizioni di manutenzione e sicurezza degli edifici scolastici del Municipio XI, sollevando interrogativi sulla gestione delle strutture scolastiche pubbliche, soprattutto quelle a contatto con aree naturali. Genitori e personale scolastico si attendono risposte rapide per garantire un ambiente sicuro e sano per i bambini e chi vi lavora. Rimane da vedere quali misure concrete saranno adottate per risolvere definitivamente questi problemi.

Continua a leggere Topi e serpenti nel plesso scolastico di Roma, genitori chiedono interventi per la Scuola Benucci su Il Corriere della Città.

Click to rate this post!
[Total: 0 Average: 0]
Continue Reading

Cronaca

Poste Italiane ricorda Silvio Berlusconi, il francobollo dell’ex Premier nel giorno del suo compleanno

Pubblicato

su

By

Le Poste Italiane ricordano Silvio Berlusconi: per il suo compleanno, creato un francobollo con l’immagine dell’ex Presidente del Consiglio

Nel giorno in cui Silvio Berlusconi avrebbe compiuto 88 anni, il mondo politico e, in particolare, il centrodestra, lo ricorda con affetto e stima. Antonio Tajani, vicepremier e segretario di Forza Italia, ha pubblicato un toccante video su X, accompagnato dalla frase “Fin lassù, buon compleanno Presidente”. Anche altri esponenti di spicco del partito, come Deborah Bergamini, Elisabetta Casellati, Maurizio Gasparri e Licia Ronzulli, hanno voluto condividere sui social il loro ricordo del fondatore di Forza Italia, sottolineando la sua impronta indelebile nella politica italiana e l’attualità del suo pensiero.

Il francobollo di Poste Italiane con l’immagine di Silvio Berlusconi

Come spiega La Repubblica, per celebrare la nascita di Silvio Berlusconi, Poste Italiane ha emesso un francobollo commemorativo. Il francobollo, del valore di 1,25 euro, ritrae il Cavaliere sullo sfondo della bandiera italiana ed europea, e ne ricorda il ruolo di imprenditore e quattro volte presidente del Consiglio. Stampato in 350mila esemplari, il francobollo è stato realizzato dal Centro Filatelico dell’Officina Carte Valori e Produzioni Tradizionali del Poligrafico e stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

Il ricordo dell’ex Premier

La figura di Silvio Berlusconi rimane una delle più controverse e al tempo stesso significative della storia italiana recente. Imprenditore di successo, ha rivoluzionato il mondo della comunicazione e dell’intrattenimento prima di entrare in politica, dove ha fondato Forza Italia e guidato il centrodestra alla vittoria in diverse elezioni. Nonostante le numerose critiche e i processi giudiziari, Berlusconi ha mantenuto un forte seguito popolare, lasciando un segno indelebile nella politica e nella società italiana. Il suo ricordo, a un anno dalla scomparsa, continua a suscitare forti emozioni e a dividere l’opinione pubblica.

Le parole degli esponenti del Centrodestra

Matteo Salvini, leader della Lega, ha usato parole forti per difendere la memoria di Berlusconi dagli attacchi che, a suo dire, continuano a provenire dalla sinistra. “A sinistra si ostinano vergognosamente a infangare e attaccare la tua memoria, noi ti ricordiamo come la maggioranza degli italiani che ti ha voluto bene”, ha scritto su X. Anche il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha ribadito l’importanza di Berlusconi per l’Italia, ricordandolo come un grande leader e un amico personale. La Russa ha sottolineato come l’eredità di Berlusconi vada ben oltre le critiche e gli attacchi, e come la sua figura abbia segnato profondamente la storia del Paese.

Continua a leggere Poste Italiane ricorda Silvio Berlusconi, il francobollo dell’ex Premier nel giorno del suo compleanno su Il Corriere della Città.

Click to rate this post!
[Total: 0 Average: 0]
Continue Reading

Tendenza

Via Fanfulla da Lodi, 17, 00176 Roma (RM) Italy ➤ Copyright © 2017-2024 romanotizia.it